Dalla colonia romana di Cales, il didramma d'argento con elementi tipici della monetazione della Magna Grecia, quali l'effigie di Atena e la raffigurazione della dea Nike.
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Cales era l'antica città degli Ausoni, adagiata lungo la via Aurelia ai piedi del Sannio e pochi chilometri a nord di Casilinum, l'attuale Capua. Nel 335 a.C venne conquistata dai Romani nel quadro della loro espansione verso sud e divenne una colonia di diritto, ma riuscì a mantenere l'autonomia amministrativa.
Anche la monetazione mantenne una certa autonomia e continuò a seguire la tradizione greca, al punto da essere annoverata dai numismatici tra i territori della Magna Grecia. Fino alla conclusione della seconda guerra punica e mantenne la dracma come unità monetaria.
Anche i riferimenti di questo di didramma d'argento sono tipicamente ellenici. Sul diritto è raffigurata la testa della dea guerriera Atena con un elmo corinzio e rivolta a sinistra, mentre sul rovescio c'è Nike su una biga con cavalli al galoppo.
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