Moneta d'oro da 40 lire, coniata dal Regno di Sardegna sotto Carlo Felice.
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Ultimo sovrano del ramo originario della dinastia Savoia, che si estinse con lui, Carlo Felice decise di scolpire nell'oro delle sue monete il segno della sua discendenza. Fu così che decise di andare in controtendenza rispetto al predecessore Vittorio Emanuele I e fece realizzare monete con uno lo stemma completo di Casa Savoia fregiato dal collare dell'Annunziata, indicando per l'ultima volta nella storia della monetazione della casa reale tutti i titoli posseduti. Sul diritto compare invece la testa nuda del re, rivolta verso sinistra e con il taglio sul collo.
Il valore di 40 lire non era perfettamente coerente con il sistema decimale, ma trovava spiegazione nella consuetudine in uso nei sistemi monetari precedenti, nei quali gli alti valori erano rappresentati da multipli di due della moneta base in oro, in questo caso il marengo da 20 lire.
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