Il marengo d'oro del primo re d'Italia
Le prime 2 lire d'argento del "Re numismatico"
Moneta d'argento da 2 lire con aquila sabauda ed effigie di Vittorio Emanuele III, coniata durante il primo periodo del suo regno.
Questo esemplare di qualità 60% della scala Bolaffi è accompagnato da certificato fotografico.
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Fin dalla giovane età, Vittorio Emanuele III manifestò un forte interesse per la numismatica. Questa passione si riflesse nelle innovazioni che possono essere individuate nella produzione che caratterizzò il suo regno.
La moneta da 2 lire d'argento con aquila sabauda è una delle prime coniate dal re. Si tratta della sua prima monetazione, realizzata in fretta e con una certa continuità estetico-figurativa rispetto al periodo di Umberto I. Sul diritto compare l'effigie di Vittorio Emanuele III, mentre sul rovescio viene raffigurata l'aquila araldica coronata ad ali spiegate e con lo scudo sabaudo sul petto.
- Paese: Regno d'Italia
- Moneta circolata
- Anno di emissione: 1905
- Metallo: argento
- valore nominale: 2 lire
- Peso: gr 10
- Diametro: mm 21
- Contorno: FERT tra nodi e rosette in incuso
- Catalogo Bolaffi: n. 33
- Qualità Bolaffi: 60%
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