Moneta da 10 lire d'oro di Vittorio Emanuele II, emessa a partire dal 1861 dal Regno d'Italia appena proclamato.
Viene offerta in cofanetto, accompagnata da certificato di qualità Bolaffi.
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Coniata dal 1861 al 1865 dalla zecca di Torino, la moneta da 10 lire di Vittorio Emanuele II fa parte della prima serie prodotta dal nuovo Regno d'Italia appena proclamato. La legge monetaria del 1862 stabilì che questa moneta doveva avere un diametro di 19 mm, superiore a quello dell'analoga moneta emessa dal Regno di Sardegna. Questa normativa si applicò dunque a tutte le monete prodotte successivamente, il cui diametro oscillava tra 18,5 e 19,5. Le monete di dimensioni inferiori emesse nel 1861 vennero invece ritirate per evitare confusioni.
La moneta d'oro proposta, in splendido stato di conservazione, si presenta sul dritto con il profilo di Vittorio Emanuele II, il primo re d'Italia, la firma del grande incisore Giuseppe Ferraris sotto il taglio del collo e, sul retro, lo stemma dei Savoia coronato e fregiato del Collare dell'Annunziata fra rami di alloro.
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