Banconota da 1.000 lire delle regine del mare, con personificazioni delle Repubbliche marinare di Genova e Venezia.
Biglietto originale, emesso tra il 1930 e il 1943, con punteggio del 60% della scala di qualità Bolaffi, corredato da certificato.
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"Se potessi avere mille lire al mese" è il ritornello di una delle canzoni più ascoltate di fine anni '30. La banconota da 1.000 lire delle Repubbliche Marinare, emessa a partire dal 1930, è uno dei tipi che circolavano proprio in quel periodo.
Sul fronte sono raffigurate le personificazioni delle regine del mare Genova e Venezia, all'interno di un impianto grafico molto raffinato che venne usato anche in epoca repubblicana per i biglietti da 5.000 e 10.000 lire. Le due due figure femminili hanno un braccio pocciato su uno scudo con il simbolo delle città: il leone di San Marco per Venezia e San Giorgio che uccide il drago per Genova.
Al verso, sono raffigurate le allegorie dell'Industria, dell'Agricoltura e del Commercio, tratte da un'opera marmorea che decorava la facciata della sede della Banca d'Italia a Roma.
In filigrana, compaiono nei due ovali bianchi rispettivamente l'Italia turrita a sinistra e il volto di Cristoforo Colombo a destra.
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Biglietto originale, emesso tra il 1930 e il 1943, con punteggio del 60% della scala di qualità Bolaffi, corredato da certificato.
