I francobolli dei Mondiali di calcio del 1934
La grande collezione dei francobolli del Regno d'Italia
Prima parte della grande collezione Bolaffi dei francobolli del Regno d'Italia, con 47 valori, nuovi con gomma integra, in serie complete e in perfetto stato di conservazione.
L'offerta comprende francobolli riconducibili a 10 serie complete, emessi tra il 1913 e il 1943, che raccontano un periodo storico molto importante della storia italiana.
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I francobolli sono testimoni della storia e Bolaffi ha voluto raccontare quella del Regno d'Italia attraverso un'imponente raccolta dei francobolli emessi in questo periodo.
Prima della Grande Guerra
La prima parte di questa collezione raccoglie 47 francobolli appartenenti a 10 serie, emessi tra il 1913 il 1945. Furono gli anni del lungo regno di Vittorio Emanuele III di Savoia. I francobolli di questa collezione raccontano gli eventi successivi alla pace di Losanna che formalmente mise fine alla guerra italo-turca attraverso accordi sulla Cirenaica e sulle isole del Dodecaneso. La prima serie di posta ordinaria è quella del 1913, con tre valori che celebravano il cinquantenario dell'Unità d'Italia, emissione patriottica con soprastampa sul valore facciale che anticipa di due anni l'entrata dell'Italia nella Grande Guerra.
I francobolli dell'Italia fascista
Il salto è poi ai francobolli periodo fascista, con tre serie che raccontano gli anni tra la marcia su Roma e lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. La prima è quella delle Nozze reali tra il principe ereditario Umberto (che sarebbe poi diventato l'ultimo re d'Italia) e la principessa Maria José del Belgio, l'unica consorte italiana ad essere stata ritratta su un francobollo regolarmente emesso. Le altre due serie celebravano le Universiadi che sono state disputate nel 1933 (ma nella vignetta venivano raffigurate la statua del calciatore di Morescalchi e il monolite del Foro Italico a Roma) e l'anniversario dell'invenzione della dinamo da parte di Antonio Pacinotti.
Entriamo poi in piena Seconda Guerra Mondiale con la significativa serie dell'Asse del 1941 che per la prima volta ritraeva il volto di Mussolini su un francobollo. Nei sei valori che la compongono, il volto del Duce è rivolto verso quello di Hitler, per mostrare la solidità dell'alleanza militare tra l'Italia fascista e la Germania nazista. Sono del 1941 e del 1942 le serie che celebravano il bimillenario della nascita di Tito Livio, simbolo della Roma imperiale, e i 150 anni dalla nascita del compositore Gioacchino Rossini. L'iconografia bellica fascista trovò il suo apice nella serie Propaganda di guerra, con 12 valori che accostavano l'effigie del re Vittorio Emanuele III ai mezzi di Marina, Esercito, Aeronautica e delle Milizie.
Una collezione nella collezione è infine quella di posta aerea, resa possibile dall' sviluppo dell'aeronautica civile che in quegli anni ebbe il Regno d'Italia tra i protagonisti. Appartengono a questo filone la bellissima serie Artistica del 1930 all'Aeroespresso ardesia da 2 lire del 1933.
I francobolli del regno d'Italia, prima parte
La prima parte della collezione di 47 francobolli del Regno d'Italia comprende le seguenti serie:
- Unità soprastampati, 1913 (3 valori)
- Nozze, 1930 (3 valori)
- Artistica, 1930 (8 valori PA)
- Universiadi, 1933 (4 valori)
- Aeroespresso, 1933 (2 lire ardesia PA)
- Pacinotti, 1934 (2 valori)
- Asse, 1941 (6 valori)
- Tito Livio, 1941 (4 valori)
- Rossini, 1942 (4 valori)
- Propaganda di guerra, 1942 (12 valori)
Riferimenti Specifici
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