Il doppio Giglio borbonico coronato di Parma (1852)
Il primo francobollo con la scritta Italia e l'effigie del re (1863)
Francobollo da 15 centesimi litografico azzurro di I tipo con effigie del re Vittorio Emanuele II, emesso nel 1863 dal Regno d'Italia.
Qualità: 60%, con gomma screpolata in origine e tracce di linguella. Offerto con certificato Bolaffi.
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Il primo francobollo a riportare la parola "Italia" è il 15 centesimi azzurro I tipo di posta ordinaria emesso nel 1863, durante i primi anni del Regno. All'interno di un ovale compare l'effigie del re Vittorio Emanuele II rivolto verso destra. A differenza del II tipo, la lettera C che precede "quindici" è quasi chiusa e la linea di riquadro sotto la dicitura inferiore è continua.
Si tratta di uno dei primi valori da 15 centesimi, in virtù della nuova legge postale del maggio 1862 che unificava la tariffa interna della lettera. Venne realizzato con stampa litografica, eliminando la stampa a secco, per ridurre i tempi e costi di lavoro. Al termine della tiratura, vennero cancellate le pietre litografiche utilizzate, rendendo quindi più raro il I tipo poiché le incisioni successive risultavano leggermente alterate.
- Francobollo singolo con gomma screpolata in origine e tracce di linguella
- Valore nominale: 15 centesimi
- Colore: azzurro
- Paese d'emissione: Regno d'Italia
- Anno d'emissione: 1863
- Uso postale: posta ordinaria
- Tiratura: circa 8.500.000 esemplari
- Catalogo Bolaffi: 67B
- Qualità Bolaffi: 60%
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